Alle 15:30 di oggi la presidente della Camera alta del Parlamento italiano ha ceduto la parola alla Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina che ha riferito in merito alla prosecuzione dell’anno scolastico.
La Ministra ha prima illustrato le normative vigenti e gli ultimi decreti in vigore varati durante il periodo di emergenza da coronavirus che riguarda tutti il territorio della Repubblica Italiana.
Lucia Azzolina ha riferito in merito allo stanziamento di 85milioni di euro destinati all’anno 2020, impiegati per l’acquisto di materiale e piattaforme per la didattica a distanza perché nessuno studente deve restare indietro a causa del digital divide. Questa mattina è stato infatti firmato dalla Ministra il decreto attuativo per la ripartizione di 70milioni di euro fra le istituzioni scolastiche: serviranno a procurare device tecnologici che possano permettere l’accesso in remoto alle piattaforme di didattica agli studenti e alle studentesse meno abbienti.
È stato anche citato il decreto-legge 2 marzo 2020 n.9 al suo articolo 32. “Conservazione validità anno scolastico 2019-2020 1. Qualora le istituzioni scolastiche del sistema nazionale d’istruzione non possono effettuare almeno 200 giorni di lezione, a seguito delle misure di contenimento del COVID-19, l’anno scolastico 2019-2020 conserva comunque validità anche in deroga a quanto stabilito dall’articolo 74 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297“.
Punto chiave del discorso tenuto dalla rappresentante del governo: “Si tornerà a scuola se e quando le condizioni sanitarie lo consentiranno” – insomma, è ancora presto per stabilire se e quando si tornerà a occupare i banchi delle nostre aule, che riamarranno chiuse certamente fino al 3 aprile, per adesso si prosegue con la didattica a distanza, monitorata periodicamente dal Ministero dell’Istruzione.
Arrivati alla composizione delle commissioni d’esame di Stato, Lucia Azzolina sottolinea che l’orientamento ministeriale è quello di creare commissioni di soli membri interni con a capo un presidente esterno, che verificherà la regolarità dello svolgimento degli esami. Seguiranno nei prossimi giorni ulteriori aggiornamenti e chiarimenti.
Il discorso si è concluso con i ringraziamenti agli studenti e alle studentesse del Paese, alle loro famiglie e tutto il personale scolastico e con un messaggio di incoraggiamento relativo alle difficoltà che stiamo attraversando in questo periodo.