Chi ha tempo, non aspetti tempo

Carpe diem, solo due parole che racchiudono un grande significato, un secondo per pronunciarle, mille emozioni per spiegarle e una vita intera per riuscirne a capire il vero significato.

Ma solo oggi ne capiamo il senso, cogli l’attimo, così il poeta latino ci incita a non ambire per il futuro, ma godersi ogni giorno come se fosse l’ultimo, a godere delle piccole cose che la vita ci offre giorno dopo giorno, non ad aspirare alle cose che ai nostri occhi appaiono grandi ma bensì a ciò che si ha.
A quei piccoli gesti, che a dire il vero sono tanto grandi, ma che riusciamo a comprenderli solo quando essi non ci saranno più. Un po’ come la libertà in questo periodo, ostacolata dai problemi sociali, rinchiusa, senza via di scampo, e adesso segregata dentro le 4 mura, è pronta ad essere sprigionata fuori.

Quante volte apprezziamo quelle piccole cose, che fanno bene al cuore, quelle piccole cose di cui godiamo tutti i giorni e senza le quali non potremmo vivere? La risposta corretta è mai, non ci rendiamo conto di quanto siano grandi, e importanti per la nostra esistenza, beni non materiali ma bensì ricchezze astratte, come la libertà, la felicità…Così vi incito a cogliere l’attimo, godervi ogni singolo momento della giornata, ogni istante, ogni secondo che abbiamo sprecato ad oziare. Quante volte diciamo se solo tornassi indietro.. fate tutto quello che vi sentite, dite quel ti voglio bene che tenete dentro per vergogna, date quell’abbraccio, fate quella cosa che non avete mai avuto il coraggio di fare.

Cogliete ogni singolo secondo della vostra vita come se fosse l’ultimo, non aspettando il domani, ma apprezzando ogni singolo secondo della vita, speciale così per com’è.

Giorgia Guglielmino II E