L’attimo fuggente

L’attimo fuggente (Dead Poets Society), è un film statunitense del 1989,condotto dal regista Peter Weir ; la durata complessiva è di 128 minuti. Il protagonista è Robin Williams, che tramite questa commedia mista al drammatico, ci regala una delle sue migliori interpretazioni.

La storia si svolge in un prestigioso collegio maschile nel Vermont, dove ricchi genitori, carichi di ambizioni verso i propri figli, si assicurano che questi seguano un percorso di studi impegnativo e formativo. In contrapposizione all’ambiente convenzionale e conservatore, arriva al collegio Welton un nuovo insegnante di letteratura che, con la sorpresa degli studenti si rivelerà diverso dagli altri: cercherà, tramite le sue lezioni, di insegnare ai ragazzi a distinguersi dalla massa e ad essere sè stessi. Lo stesso docente, infatti, trasmetterà ai suoi allievi idee e pensieri che vanno ben oltre la lezione nozionistica che si aspettano.

Sebbene il preside, seguito dai genitori, non condivida il metodo di insegnamento del professore e lo ammonisca, tuttavia i ragazzi si rivelano entusiasti e curiosi; sono così coinvolti dalla figura del professor Keating che cercano addirittura l’annuario risalente ai tempi in cui il professore frequentava il loro collegio e decidono di imitare e riportare in vita “la setta dei poeti estinti”, fondata proprio dal loro insegnante. L’aria di rivoluzione e cambiamento emanata dal professor Keating, però, porterà anche gravi conseguenze che ci fanno comprendere quanto ancora quella società carica di autoritarismo e di stile conservatore non fosse pronta al “CARPE DIEM”.

Consiglio questo film a tutte le ragazze e i ragazzi che vogliono pensare contro corrente o “in direzione ostinata e contraria”, come direbbe il nostro amato Fabrizio De André.

Agata Di Prima II D