Berlino. Era il 9 Novembre 1989. Da quel momento tutto cambiò. Quella sera di 31 anni fa, con il crollo del famoso Muro di Berlino, svanì uno dei pilastri portanti del comunismo.
Il mondo stava cambiando.
Improvvisamente si poteva assaporare il gusto della normalità e della speranza.
L’incubo di rivivere tutto in una terza guerra mondiale era finito.
Si poteva respirare l’aria di un mondo solidale e unito. Ormai il sogno di pace tra i popoli stava diventando realtà.
I picconi, che si schiantavano contro il Muro, erano carichi di rabbia ma allo stesso tempo di gioia. Colpi sempre più potenti, esaltati dalla folla che si abbracciava, gridava e singhiozzava di gioia.
Tutto quello che l’URSS aveva diviso improvvisamente si era riunito più forte di prima.
Finalmente erano liberi da quel Muro che aveva diviso famiglie, vite, speranze e improvvisamente imprigionato la libertà.