Pillole di greco e pillole di latino è la nostra nuova rubrica!

Si approfondirá l’etimologia di ogni termine scelto e si approfondiranno delle citazioni!

Ψυχή-ης è un sostantivo greco appartenente alla prima declinazione, α impuro lungo.

“Anima” è la resa più comune in italiano al giorno d’oggi, ma i greci con questo vocabolo indicavano per esempio l’anima come “principio di movimento o di vita” , l’anima “immateriale”, “immortale” in cui ci si ritrova e si nasconde l’ego più profondo.”Spirito”, “indole”, “cuore” o “carattere” per indicare la vera essenza che spinge a essere così come si è.

Nei presocratici, ovvero tutto ciò che fu scritto dai filosofi i quali vissero prima di Socrate e ponevano questioni sulla Natura, può anche essere inteso come “vita”, “fonte della vita” o “soffio vitale”. In antomologia, ramo della zoologia che studia gli insetti , può significare ” farfalla” o “falena”. Il dizionario riporta esempi di frasi come: ” non sono persuaso di questo, che l’anima, finché è in un corpo mortale, è viva, ma quando se ne è allontanata, è morta” o ” un corpo corruttibile appesantisce l’anima ” o ” senza l’anima non ci sarebbero sapienza e pensiero”. Il verbo da cui deriva è ψυχω, il quale significato potrebbe essere estinguersi (del fuoco) o morire, concetti completamente contrapposti al sostantivo.


Consolo Claudia II D