Justice: l’album in uscita il 19 marzo

È ufficiale: Justin Bieber torna con un nuovo album, poco più di un anno dopo l’uscita di “Changes”, con il quale aveva ricalcato la scena e aveva dato prova della sua “rinascita spirituale”, in seguito a 5 anni di “break” e di cure dovute allo sviluppo di una rara malattia, meglio nota come “lime disease”.

La pop star canadese ha fatto l’annuncio ieri sera sui suoi canali social, auspicando di fornire, tramite la sua musica, un po’ di conforto a tutte quelle persone che, in un periodo storico come quello attuale in cui ingiustizia, sofferenza e dolore sembrano essere all’ordine del giorno, si sentono sole e sconsolate. “La musica è un ottimo modo per ricordare a tutti noi che non siamo soli. La musica può connetterci l’un l’altro”.

Senz’altro le aspettative sono alte e i fan sono in trepidazione, ma dopo il gran concerto di Capodanno e le performance che l’artista ha eseguito di recente con straordinaria energia e un carisma più maturo e consapevole, si prospetta un altro grande successo internazionale. D’altronde, ricordiamo che Justin Bieber all’inizio era solo un ragazzino di 13 anni che con il suo pezzo “baby” e il suo sguardo da “duro” aveva conquistato le teenagers, ma che proprio a causa del suo immenso successo a una così giovane età, era caduto in un circolo vizioso dovuto all’abuso di droghe e alla conseguente depressione.

Oggi Justin è una persona diversa, poiché ha riscoperto i veri valori della vita, tra cui, in primis, l’amore per Dio e per colei che adesso è sua moglie. Pertanto, cosa ci si può aspettare da un uomo innamorato come lui, se non passione e quel tocco di romanticismo che si fonde col suo stile pop e il suo tono di voce notoriamente alto?

Attendiamo con gioia il suo nuovo lavoro, sperando di poterlo rivedere dal vivo nei suoi grandiosi show!

Elisabetta Grasso IV C